[BU:R]

Circondato da edifici firmati dai grandi maestri milanesi come Caccia Dominioni, Mangiarotti e Morasutti, Ponti e Soncini, [bu:r] si presenta come un ristorante non molto grande, ma sufficiente per dare vita a uno spazio intimo e accogliente articolato in modo flessibile attraverso elementi divisori in paglia di Vienna. 

A distinguere gli ambienti le cromie decise di pareti e pavimenti che suggeriscono una sofisticata analogia con i sapori forti e decisi della cucina, relazione espressa analogamente anche per i materiali preziosi come il marmo, il legno di noce e l’ottone, che rispecchiano l’importanza e la ricercatezza delle materie prime che contraddistinguono il pensiero di Boer, Chef del ristorante. 

A caratterizzare ulteriormente gli spazi delle presenze decorative inaspettate come ad esempio il monolite rivestito di elementi tridimensionali in ceramica, la carta da parati con stampe di ispirazione cinese nel colore blu tipico delle ceramiche di Deft, le pareti con finitura di intonaco rustico color oro, che rappresentano la sintesi di un pensiero moderno e visionario, coraggioso e dinamico. 

Crediti fotografici: Kick.Office