HOFHOUSE

Il ristorante, che si estende su una superficie di 1.000 metri quadrati, è suddiviso in tre aree: una conseguenza delle tre diverse altezze del soffitto dettate dall'edificio. 

L’ambiente principale è quello centrale, più basso, che attraversa longitudinalmente lo spazio, caratterizzato da una sfera in cemento che irrompe dal soffitto rivestito in fogli di alluminio con finitura a specchio. 

Gli ambienti laterali, dove l’altezza aumenta dai 5 ai 12 metri, sono arricchiti da grandi fioriere con palme che dividono le aree con i tavoli dove consumare i pasti. 

Lo spazio è organizzato intorno al bancone del bar principale, lungo 12 metri, intorno al quale ruotano 8 diverse unità, ognuna delle quali serve diverse varietà di cibi provenienti da tutto il mondo. 

Queste unità rispettivamente suddivise in sei isole fisse e 2 elementi pop-up dinamici che cambiano ogni stagione. 

Il concept di progetto combina l’immagine di un vero e proprio ristorante con quella di un mercato alimentare dove i visitatori possono prendere qualcosa da mangiare o da bere, sedersi sulla lunga panca di velluto sotto la vegetazione ammirando il canale o semplicemente passeggiare respirando il profumo delle tradizioni gastronomiche multiculturali. 

Crediti fotografici: Oma – Office for Metropolitan Architecture