Realizzazioni

HOTEL C2 MARSEILLE

Città: MARSIGLIA

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Anno: 2014

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Progettista: CLAIRE FATOSME & CHRISTIAN LEFEVRE ARCHITECTES

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Status: Completed

Claire Fatosme e Christian Lefèvre: et voitlà le due C del nuovo indirizzo ricettivo di Marsiglia! C2 appunto, come le iniziali dei due progettisti che lo hanno immaginato e creato come un luogo da sfruttare senza moderazione, privi dell’imbarazzo di trovarsi in ambienti diversi da quelli domestici. Il nuovo “cosy e boutique hotel”  di quella  città mediterranea che l’anno scorso si è fregiata del titolo di Capitale Europea della Cultura 2013 è un indirizzo diverso rispetto a quelli disseminati nel tessuto urbano. Più accogliente, più caldo delle location di catena e sicuramente differente dal ben noto e recente Mama Shelter, dove peraltro l’investitrice dell’operazione di C2, Delphine Clemente, ha consumato parte della propria esperienza professionale. Gli spazi ospitali e a misura d’uomo dell’albergo permeano le volumetrie interne di un complesso storico edificato nel 1860 e nascono da una mescolanza di elementi preesistenti e di grandi nomi del design: i prodotti senza tempo firmati da Patricia Urquiola, da Antonio Citterio e da Arne Jacobsen articolano ambiti comuni e privati al di sotto delle ricche modanature e dei soffitti affrescati. Hall e lounge danno vita ad una vera e propria dialettica tra vecchio e nuovo, proiettando l’aristocratico palazzo verso una nuova era fatta di uno stile contemporaneo e luminoso e di una spiccata vocazione artistica. Sì perché la cultura non si è certo esaurita nei dodici mesi del titolo europeo e l’appena inaugurato cinque stelle di Marsiglia si fa paladino di una sua reiterazione: la scultorea scalinata in marmo che si snoda a partire dalla hall si propone come una “promenade” tra oggetti d’arte che possono essere sostituiti nel tempo e l’area bar espone allo stesso modo dipinti, fotografie, sculture. Non manca neppure una terrazza circondata da una parete di essenze vegetali dove è possibile consumare aperitivi e una SPA caratterizzata dall’accostamento di superfici in legno alternate a preziose finiture in mosaico in tonalità cacao e verde bottiglia. Che fanno di C2 un microcosmo elegante e personale del quale Delphine Clemente tiene a sottolineare con forza la sua anima “tutt’alto che statica”.

Di Beatrice Vegetti
Pubblicato su Suite n.171 ottobre 2014

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