HOTEL TOPAZZ

32 stanze ed una suite all’ultimo piano dotata di una terrazza panoramica, che consente di rimirare lo skyline della capitale austriaca dall’alto, con i suoi edifici ottocenteschi e i complessi modernisti lasciati dalla corrente architettonica di Adolf Loos. L’Hotel Topazz, inaugurato nell’aprile 2012, si inserisce entro il tessuto consolidato del centro di Vienna senza sconvolgere l’equilibrato ordine compositivo e tuttavia senza rinunciare ad una certa estetica dalle tonalità iconiche: ubicata su un lotto di soli 153 metri quadrati, la struttura alberghiera quattro stelle si configura come una gemma scintillante di colore scuro, con la facciata rivestita da pannelli metallici marroni alternati ad aperture ellittiche sporgenti, la cui profondità è perfettamente percepibile tanto all’esterno, sul prospetto, che all’interno delle camere. BWM Architekten, in collaborazione con Michael Manzenreiter, hanno sviluppato un progetto di grande coerenza, confermando all’interno la distribuzione e la gerarchia degli elementi che caratterizzano l’involucro: la cavità delle finestre, la loro curvatura leggera è utilizzata come chaise longue, come luogo di relax, di lettura, di curiosa contemplazione di ciò che avviene all’esterno. Gli ospiti possono comodamente sdraiarsi, o rimanere seduti accanto all’oblò ovale, la cui conformazione garantisce un’assoluta privacy. Nelle stanze, così come negli ambienti comuni, arredi tipici austriaci si mescolano a cromie e dettagli contemporanei, dando vita ad un’atmosfera dai toni caldi e accoglienti: le classiche poltrone imbottite, così come le porte, sono accostate a tradizionali abat-jour e comodini in legno ma anche a tappezzerie e tessuti dalle texture astratte.