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MUSEO EGIZIO

Città: TORINO

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Anno: 2015

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Progettista: MIGLIORE + SERVETTO

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Status: Completed

Dare nuova vita ad un’architettura storica di Torino e farne un museo moderno: questa la proposta progettuale dello studio Migliore+Servetto che ha tenuto conto delle strategie espositive più avanzate e le ha coniugate con le specificità dell’edificio guariniano e del tessuto urbano museale torinese. 
Per questo il progetto ha valorizzato la dimensione storica dell’edificio e ne ha liberato, con un restauro interpretativo, il linguaggio architettonico più autentico; mentre con gli allestimenti scenografici, dialoganti con un’architettura già pronta a sorprendere, ci si è occupati di conservare ed esporre le collezioni attraendo, sorprendendo e documentando visitatori e studiosi.  
Filo conduttore del progetto l’approfondimento della concezione originaria della fabbrica e delle sue trasformazioni nel tempo associate ad una concezione critica e non banalmente conservativa del restauro: il processo ideativo nasce allora da un colloquio architettonico con i progetti del Guarini, Garove, Talucchi e Mazzucchetti, rivedendo con una certa severità le modifiche più recenti e ripensando gli spazi più compromessi.  
L’allestimento stesso è stato concepito pensando al Guarini: è stato mantenuto il carattere aulico degli spazi insediando in essi soltanto funzioni museali primarie, mentre porzioni aggiunte in epoche successive e i nuovi volumi ipogei sono stati dedicati ai servizi generali e direzionali. 
L’ipotesi di lavoro nasce dall'intuizione di liberare il piano terra dalle funzioni ad alta frequentazione, portare attraverso la manica Schiaparelli gli ospiti nel ventre del museo (corte ipogea) e da lì accompagnarli attraverso un’esperienza emozionale e culturale verso l’alto delle gallerie restaurate per poi scendere “a pioggia” verso il basso.  
Ico Migliore e Mara Servetto sono stati i "consulenti creativi" della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino per il "Nuovo Museo Egizio (2015)" per il quale hanno progettato un nuovo logo, l'immagine coordinata, il sistema grafico di tutto il museo, il sistema espositivo e l'istituzione di sei sale tematiche: le sale dedicate alla storia del museo; Iti e Neferu - uno sguardo dall'interno della tomba, Cappella di Maia, Tempio di Ellesija, Galleria dei Re e l'ingresso. 

Crediti fotografici: Andrea Martiradonna

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