Eventi
CIFM/interzumguangzhou punta sulla "flessibilità"
published on: 14 settembre 2017

Nel 2018, infatti, prenderà il via una nuova “area tematica” dedicata alla “produzione personalizzata” di mobile. Una domanda che in Cina si è fatta sempre più forte non solo per la normale evoluzione delle dinamiche dei mercati, ma anche e soprattutto per una domanda dei consumatori finali sempre più attenta e desiderosa di avere soluzioni “ad hoc”. Sempre più evidente, infatti, l’affermazione di una nuova categoria di proprietari di casa che cercano prodotti unici, mobili e complementi “su misura” per il loro gusto, capaci di soddisfare esigenze estetiche sempre più mature ma anche e soprattutto capaci di creare valore aggiunto alle abitazione in un mercato immobiliare che vede una crescita costante dei prezzi nelle città cinesi.
Al tempo stesso voglia di design, di bellezza ma anche di rendere più flessibile l’utilizzo della propria casa, attraverso pezzi su misura che permettano di coniugare lo spazio a disposizione con le necessità del vivere domestico. Mobili “multifunzionali”, dunque, un mercato che gli analisti avrà un ritmo di crescita di oltre il 18 per cento ogni dodici mesi, per un mercato dal valore complessivo che supererebbe i 160 miliardi di yuan. Inutile sottolineare quanto questo trend attiri l’attenzione dei produttori di mobile e, di conseguenza, la loro domanda di tecnologie e forniture, chiamati a rispondere con soluzioni flessibili per produrre lotti contenuti in tempi brevissimi, riducendo notevolmente i tempi dall’ordine alla consegna.
La nuova “Furniture Customization zone” rappresenterà per il mercato cinese una occasione per comprendere come i migliori produttori di tecnologie e componenti di tutto il mondo rispondano a questa esigenza, peraltro da tempo nota in Europa e in altere aree del mondo e ora di grande attualità anche in Cina.