Embrace di Maria Paola Di Clemente vince il III premio DESIGNforFURNITURE

Il NeonLEDFlex invece può essere spinto al suo interno o tirato fuori, avvolto intorno, nascosto dietro o lasciato cadere da un lato o da entrambi. Questo corpo luminoso dalla mutevole disposizione genera ogni volta una nuova forma e atmosfera, cerca di trovare in ogni momento il suo posto tra ciò che è fuori dal tempo. 

Il marmo è tagliato come una sorta di mattone massiccio, una forma semplice ma capace di mostrare tutta la tettonica, le sfumature, le stratificazioni della pietra. Il suo peso lo rende in grado di sostenere la luce e il suo movimento senza precludere all’utente la possibilità di muoverlo e disporlo diversamente. L’essere una materiale naturale levigato lo rende piacevole al tatto e le sue molteplici sfumature e colori rendono ogni pezzo unico. 

Gli elementi in ottone sono in questo caso tra il decorativo e il funzionale. Oltre alla targhetta in cui è fresato il logo dell’azienda, c’è un tubolare in ottone, che ha la duplice funzione di coprire il collegamento della luce e fungere da impugnatura, ed un terminale in bronzo con lo stesso scopo. Il NeonLEDFlex entra all’interno del blocco di marmo ma non è fisso. 

La scelta progettuale di non bloccarlo lo rende un elemento mutevole, che si snoda in maniera fluida e sensuale nel seguire la volontà percettiva delle persone che interagiscono con esso. La sua sezione circolare permette un’illuminazione a 360° paragonabile a quella di un neon. Embrace è un oggetto di lusso ma anche un elemento di gioco ed iterazione, che si fa toccare e non solo guardare. E’ un prodotto tra arte e industria e tra arte e design, una scultura luminosa mutevole che oltre ad illuminare e creare atmosfera, si presta a produrre innumerevoli installazioni spaziali.