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GFP Lab per la gestione domotica di Milano SMART Hotel
published on: 30 settembre 2024

Nel 2023 ha aperto a Milano SMART Hotel, a due minuti a piedi dalla Stazione Centrale di Milano, nato per rispondere alle esigenze di una clientela giovanile e dinamica. L’intera struttura nasce da un sapiente recupero in stile moderno che ha ridisegnato gli spazi dell’albergo, seguendo un’idea nuova di accoglienza.
Il design conferisce all’ambiente dinamicità e concretezza, grazie al contrasto dei colori, dei materiali e delle forme. L’hotel, con vocazione spiccatamente innovativa, ha lo sguardo rivolto al futuro sia dal punto di vista della sostenibilità, delle tecnologie adottate e della fruizione da parte dell’ospite.
Per la gestione domotica, infatti, è stata scelta GFP Lab, azienda leader nel settore, e la soluzione SENSEDOOR, in linea col carattere essenziale ed elegante della struttura, caratterizzata dai lettori minimali posizionati sulle cornici della porta.
Gli stessi lettori RFID, usati dall’ospite per accedere alla propria camera e per attivare le utenze, ripetono lato corridoio, sotto forma di retroilluminazione RGB, lo stato di occupazione, non disturbare e pulizia della camera. Ciò è particolarmente utile alla governante per riconoscere a colpo d’occhio (e dunque senza disturbare la reception) le camere non occupate, ancora da riassettare. Per comunicare alla reception l’avvenuto riassetto, sarà sufficiente sfiorare il tasto touch sul lettore interno.
Il software di supervisione GIANO è stato integrato con protel PMS, distribuito in esclusiva in Italia e Spagna da Serenissima Informatica, per l’emissione e la revoca istantanea delle carte RFID direttamente dal gestionale.
GIANO, per poter realizzare le dovute strategie di risparmio energetico, è stato abbinato all’impianto di climatizzazione estivo ed invernale progettato dall’Ing. Benito Piccolo dello studio Piccolo Associati, marca SAMSUNG, per il controllo puntuale e sistematico in ogni zona e in ogni camera dell’albergo.
La vera sfida per il progettista, in questo intervento, diventata poi la peculiarità stessa del progetto, è stata quella di ricavare il massimo numero di camere (85 distribuite in 7 piani, oltre gli spazi comuni) pur garantendo, in spazi davvero ridotti, il massimo comfort per l’ospite.
Il sapiente impiego di sistemi impiantistici complessi e la stretta integrazione tra impianto termico, elettrico ed automazione camera han reso possibile un livello di ottimizzazione dei costi di gestione tale da elevare SMART Hotel a modello in materia di consumi.
Il design conferisce all’ambiente dinamicità e concretezza, grazie al contrasto dei colori, dei materiali e delle forme. L’hotel, con vocazione spiccatamente innovativa, ha lo sguardo rivolto al futuro sia dal punto di vista della sostenibilità, delle tecnologie adottate e della fruizione da parte dell’ospite.
Per la gestione domotica, infatti, è stata scelta GFP Lab, azienda leader nel settore, e la soluzione SENSEDOOR, in linea col carattere essenziale ed elegante della struttura, caratterizzata dai lettori minimali posizionati sulle cornici della porta.
Gli stessi lettori RFID, usati dall’ospite per accedere alla propria camera e per attivare le utenze, ripetono lato corridoio, sotto forma di retroilluminazione RGB, lo stato di occupazione, non disturbare e pulizia della camera. Ciò è particolarmente utile alla governante per riconoscere a colpo d’occhio (e dunque senza disturbare la reception) le camere non occupate, ancora da riassettare. Per comunicare alla reception l’avvenuto riassetto, sarà sufficiente sfiorare il tasto touch sul lettore interno.
Il software di supervisione GIANO è stato integrato con protel PMS, distribuito in esclusiva in Italia e Spagna da Serenissima Informatica, per l’emissione e la revoca istantanea delle carte RFID direttamente dal gestionale.
GIANO, per poter realizzare le dovute strategie di risparmio energetico, è stato abbinato all’impianto di climatizzazione estivo ed invernale progettato dall’Ing. Benito Piccolo dello studio Piccolo Associati, marca SAMSUNG, per il controllo puntuale e sistematico in ogni zona e in ogni camera dell’albergo.
La vera sfida per il progettista, in questo intervento, diventata poi la peculiarità stessa del progetto, è stata quella di ricavare il massimo numero di camere (85 distribuite in 7 piani, oltre gli spazi comuni) pur garantendo, in spazi davvero ridotti, il massimo comfort per l’ospite.
Il sapiente impiego di sistemi impiantistici complessi e la stretta integrazione tra impianto termico, elettrico ed automazione camera han reso possibile un livello di ottimizzazione dei costi di gestione tale da elevare SMART Hotel a modello in materia di consumi.
Per saperne di più su: GFP LAB
Pubblicato su Suite 222 - Agosto/Settembre 2024