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Il miglior ristorante al mondo è firmato dall'architetto Vittorio Grassi
published on: 18 luglio 2019
The World's 50 Best Restaurants, “l’oscar” della gastronomia ha recentemente assegnato i premi ai migliori ristoranti al mondo e sul podio, per l’edizione 2019, svetta il “Mirazur” di Mentone. Il ristorante che oggi vanta 3 stelle Michelin, diretto dallo chef argentino Mauro Colagreco, è firmato dall’architetto Vittorio Grassi.
Vittorio Grassi, fondatore dello studio Vittorio Grassi & Partners commenta:” Siamo molto orgogliosi di questa vittoria in quanto la sentiamo anche un po' nostra. Il Mirazur è un luogo magico, dove alta cucina, architettura, i profumi del giardino e la vista sul mare si fondono in un’esperienza unica. L’edificio, situato proprio al confine con l’Italia, non ha cambiato il suo carattere trasparente e luminoso. Le grandi vetrate senza telaio, ricavate nell’originario edificio degli anni ’50, si aprono sulla florida vegetazione del giardino con piante aromatiche e fiori commestibili, che lo chef usa per i suoi piatti. Non mancano limoni, aranci, mandarini, pompelmi e un grande albero di avocado, noto per essere uno dei più antichi di tutta la Costa Azzurra. La vista mozzafiato sul Golfo di Mentone e la speciale luminosità dei materiali utilizzati rendono il Mirazur un vero gioiello. Grandi tende bianche in tela grezza ne incorniciano gli affacci e danno al ristorante un aspetto molto leggero, simile ad un veliero con le vele spiegate. Tutti i materiali che abbiamo utilizzato sono semplici e naturali, scelti per ottenere un ambiente raffinato ma anche per integrarsi con la natura e i colori del paesaggio”.
Il Mirazur accoglie i suoi ospiti in vari spazi: la sala ristorante, la veranda, il bar lounge e la terrazza giardino. Per conferire alla location un design contemporaneo, elegante e sempre attuale, l’architetto milanese ha voluto sottolineare tre elementi cardine: trasparenza, luminosità e cura dei dettagli che consentono all’ospite di vivere uno spazio elegante e luminoso che abbraccia il mare all’orizzonte e la città vecchia di Mentone attraverso l’arco della baia sottostante.
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