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La quarta edizione di Courmayeur Design Week-end ha raggiunto importanti risultati

published on: 9 febbraio 2024
La quarta edizione di Courmayeur Design Week-end ha raggiunto importanti risultati
La quarta edizione di Courmayeur Design Week-end è stata un grande successo; un passo avanti importante, non solo in riferimento al tema di quest’anno – un passo avanti che significa vedere oltre ciò che è evidente, di immaginare possibilità che altri potrebbero trascurare e di costruire il futuro invece di subirlo passivamente – ma soprattutto per i temi trattati nei talk, l’autorevolezza delle presenze tra designer e architetti con le relative installazioni e anche un importante passo avanti in termini di solidarietà.
Giovedì pomeriggio la kermesse si è aperta con l’inaugurazione della mostra “L’Immaginario del possibile” nella bellissima piazzetta Petigax, con una preziosa selezione di bozzetti, dall’omonimo Museo di Pietrasanta che nel suo 40° anniversario, ha deciso di portare alcuni dei suoi pezzi più belli nella piccola Chiesa Valdese e nella piazzetta antistante.

Il venerdì mattina è iniziato tutto “al femminile” con il talk “Un passo avanti... in salita” moderato da Raffaella Pollini di Kartell con Patrizia Vicenzi, CEO di Luceplan; Carolina Nisivoccia, architetto e art-director; Raffaella Razzini, architetto; Ilaria Marelli, designer; Giovanna Latis, architetto e Ga- briella Del Signore, Founder & Managing Director di Ghénos Communication. Nel talk è stato ripreso il forte tema sociale della mostra al femminile nelle vetrine del centro, “Un passo avanti” raccontato attraverso la scelta e la narrazione di oggetti di design rigorosamente rossi, fatta dalle professioniste del design, dell’architettura, della comunicazione e del management.
Giulio Capellini ha inaugurato la mostra “Idee Gentili”: un’estensione temporale e spaziale della mostra “Idee Geniali”, che lui stesso aveva ideato e curato per l’edizione di Pietrasanta dello scorso ottobre. “Idee Gentili” ha portato a Courmayeur, nel suggestivo spazio del Courmayeur Sport Center, questi prodotti cult che, grazie alla generosità delle aziende coinvolte, sono diventati protagonisti di un’asta a tempo benefica. Sabato sera, quando l’asta si è conclusa, l’intero ricavato (16.448,00€) è stato devoluto direttamente all’Associazione “Medici per l’Africa, Cuamm, che era presente alla serata, e che utilizzerà questi fondi per il reparto di medicina materno-infantile di Pujehun in Sierra Leone che ogni giorno cerca di affrontare le emer- genze ostetriche. Ottavia Fornaciari, giovane specializzanda che ha deciso dal Buzzi di andare a concludere in Africa il suo percorso formativo, è stata il link per questa bellissima iniziativa.
All’imbrunire tutti alla stazione intermedia del Pavillon, dove grazie ad un assist di Cassina, Patricia Urquiola, una delle figure di maggior spicco del panorama internazionale del design e dell’architettura, ha tenuto il suo speech, trasferendo alla numerosissima platea presente, la sua incredibile energia. 
Sabato mattina 3 febbraio, si è svolta l’edizione 24 di skiCAD, la gara di sci per architetti e designer. Competizione goliardica che da 24 anni vede sfidarsi al cancelletto di partenza i progettisti più blasonati: da Michele Rossi di Park Associati, presente dall’edizione 1 a Massimo Roj di ProgettoCMR, arrivato nelle ultime edizioni ma costante presenza sul podio.
Novità dell’edizione 2024 il trofeo per lo studio più performante, disegnato appositamente da Massimo Roj di ProgettoCMR e assegnato seguendo i criteri della FIS in cui oltre ai tempi migliori si considerano anche i team più partecipati. Ogni anno il trofeo passerà di studio in studio e sui tanti piccoli sci che compongono la coppa, verrà inciso il nome dello studio vincitore: per l’edizione 2024 OneWorks si è aggiudicato la menzione.


“Spente le luci sull’edizione 2024 di Courmayeur è il momento del debrief per capire e valutare come migliorare. I primissimi numeri dell’edizione sono decisamente positivi: 31 studi di progettazione presenti, di cui 31 titolari, Ceo o founder partner accompagnati da oltre 200 giovani collaboratori; 45 brand presenti; 3 patrocini ADI Associazione per il Disegno Industriale, Altagamma e l’Ordine degli Architetti di Aosta; un riconoscimento nazionale del Ministero del Turismo... che dire: mi sembra un bellissimo passo avanti. Tante le cose perfettibili e altrettante le aziende che hanno confermato il loro parere positivo sulla manifestazione, chiedendo già dettagli dei prossimi appuntamenti ad Ostuni i primi di giugno e Pietrasanta a fine settembre. Non potrei essere più felice e soddisfatta. Una nota di merito a tutto il mio team, che di anno in anno acquisisce esperienza e elementi preziosi” il commento di Paola Coronel, founder della manifestazione.

 

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