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L’hotel Zallinger dello studio noa* vincitore dell'Ahead Award Europe 2018

published on: 20 novembre 2018
L’hotel Zallinger dello studio noa* vincitore dell'Ahead Award Europe 2018
Lo Zallinger (Alpe di Siusi) è il vincitore nella categoria “Guestrooms“, competendo tra l’altro contro lo Scandic a Stoccolma, l'Hoxton a Parigi e il Sanders a Copenaghen. Il premio è riconosciuto da 15anni, come uno dei più prestigiosi a livello internazionale, per l'architettura e l'arredamento di hotel. I vincitori sono stati annunciati in una cornice suggestiva, il Park Plaza Westminster Bridge di Londra, dinanzi ad una platea di oltre 1.000 presenti.
Esemplare intervento di recupero storico e paesaggistico in un contesto di alta montagna, esso ha fatto rinascere gli antichi fienili del XIX secolo come mini chalet capaci di restituire il fascino di un villaggio alpino. La tradizione altoatesina si unisce a comfort, qualità del design e sostenibilità. Certificazione ClimaHotel e nuovo piano di mobilità a massima tutela dell’ambiente.
L’intervento, portato a termine nel 2017, ha creato nuovi spazi senza alterare i volumi esistenti, e nel contempo ha restituito allo storico insediamento la caratteristica di piccolo villaggio che aveva alle origini. Non solo: attraverso le soluzioni e i materiali adottati, ha saputo ricreare la magia di quell’epoca, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle tradizioni. Nel disegno dei nuovi chalet, noa* ha voluto recuperare in chiave moderna le forme tradizionali degli alpeggi altoatesini. In particolare, i rivestimenti esterni che avvolgono gli chalet sono realizzati con blocchi di legno massello appoggiati l’uno all’altro in un’alternanza di pieni e vuoti che diventa il motivo dominante del nuovo insediamento. La soluzione, ispirata alla struttura degli antichi fienili, evita i fastidiosi riflessi delle vetrate a vista, inappropriati in un contesto d’alta montagna.
L’intervento ha aggiunto 24 camere nei nuovi mini chalet, camere che si aggiungono alle 13 già disponibili nel corpo centrale del rifugio. Gli chalet sono sempre in coppia. Ogni chalet ha solo quattro camere, non collegate, a cui si accede da un corridoio di distribuzione comune. La privacy è così garantita. Dal punto di vista costruttivo, ogni unità poggia su un plateau in cemento, ed è stata realizzata con moduli prefabbricati di legno, partendo da un'ingegnerizzazione 'personalizzata' su progetto di noa*. In questo modo il cantiere ha avuto minimo impatto sull'ambiente, sia per tempo di costruzione in loco sia per trasporto dei materiali.
La vocazione sostenibile del progetto si esprime anche nel fatto che la proprietà ha rinunciato alla classificazione '4 Stelle' dell'hotel per non aumentare il volume del costruito a scapito di un impatto negativo sul paesaggio: la sfida dello Zallinger è quella di offrire una ricettività di lusso attraverso la qualità degli spazi e dei servizi senza aumentare in maniera macroscopica i metri quadri di superficie.
Gli interni sono caratterizzati da un ambiente caldo ed accogliente richiamando, in alcune circostanze, oggetti tipici della regione.
Il corpo centrale del rifugio storico è stato mantenuto ma ridisegnato completamente nel layout interno del piano terra: il nuovo progetto d'interiors ha riguardato la reception, la lobby, la lounge e il ristorante. Tutti gli arredi da incasso sono stati progettati da noa * e personalizzati secondo lo stile e lo spazio, combinati con una raffinata scelta di mobili per completare il nuovo design.

Per saperne di più su: NOA - NETWORK OF ARCHITECTURE

Realizzazioni Citate: ZALLINGER HOTEL

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