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Orgatec si riconferma punto di riferimento per il settore dell’arredo

published on: 28 novembre 2018
Orgatec si riconferma punto di riferimento per il settore dell’arredo
Orgatec con 753 espositori e 63mila visitatori da 142 Paesi oramai è la principale piattaforma espositiva per l’arredo e le attrezzature degli ambienti di lavoro, il contract e gli spazi collettivi a livello europeo, se non mondiale, andata in scena a Colonia dal 23 al 27 ottobre scorso.  

Ottimo il risultato sul fronte dei visitatori, con un autentico “Boom” degli arrivi da oltre confine, in particolare dalle Americhe (più 42 per cento rispetto al 2016), e dai Paesi Ue, più 33 per cento, oltre che dal Giappone (più 22% per cento) e dall’India (più 44 per cento). 
 Una edizione che ha convinto non solo per i numeri che abbiamo appena ricordato, ma anche per la qualità dei visitatori, il livello delle contrattazioni e dei contatti avvenuti nelle cinque giornate di fiera, i “proficui approfondimenti” delle settimane immediatamente seguenti la chiusura dei cancelli della manifestazione, la notevole affluenza – eccezionale per un evento fieristico – alle decine di convegni, seminari, incontri, tavole rotonde organizzate nel quartiere fieristico in riva al Reno.  

L’ITALIA A ORGATEC 
L’edizione 2018 ha visto un deciso aumento degli espositori italiani a Colonia, passati dagli 84 del 2016 ai 103 di quest’anno. Raddoppiati gli spazi delle aree italiane organizzate da Koelnmesse Italia, passati dai 274 metri quadrati del 2016 nel padiglione 10.2 ai 624, più del doppio, dello scorso ottobre. Due gli spazi gestiti all’ultima edizione della biennale dalla filiale italiana del colosso tedesco, al padiglione 10.1 e al 10.2: complessivamente vi hanno partecipato 13 aziende, contro le 6 del 2016. 
“Orgatec 2018 ha mostrato un sensibile miglioramento rispetto al passato, sia dal punto di vista degli espositori (che hanno proposto stand di elevata qualità sia estetica che di contenuti), sia dal punto di vista dei visitatori, con un positivo andamento del numero degli operatori, soprattutto europei”, ha commentato Laura Camerin di Citterio. E ha aggiunto: “Contatti positivi sia per numero che per qualità anche da Paesi lontani, fra cui India e Far East, che hanno approcciato la rassegna con spirito costruttivo. Le aspettative per una fiera della portata di Orgatec sono sicuramente molto elevate, ma abbiamo la consapevolezza che il lavoro fatto dagli organizzatori possa portare ottimi frutti, magari anche un ulteriore incremento degli arrivi da Sud America e Medio Oriente”. 
“Abbiamo notato una maggiore presenza di clienti provenienti dall’Asia, in particolare dalla Cina, e siamo decisamente soddisfatti della clientela europea arrivata a Colonia in gran numero”, dicono in Poltrona Frau. 
“Importante il numero dei contatti che abbiamo avuto con la stampa di settore: molte le visite di giornalisti, soprattutto dall’Europa, a testimonianza della validità di questo appuntamento anche da questo punto di vista”. 
Caterina Pepori, sales and marketing manager di IOC – International Office Concept: “Il nostro riscontro è indubbiamente positivo: abbiamo avuto la possibilità di incontrare molti operatori, soprattutto nelle prime tre giornate di fiera. Numerosi contatti, soprattutto da Nord Europa, Polonia, Germania, Belgio… abbiamo incontrato anche qualche operatore italiano e del Regno Unito. Abbiamo rilevato, di contro, interessanti presenze da Paesi come Singapore, Hong Kong e Medio Oriente. Moltissimi gli incontri con operatori cinesi. Abbiamo incontrato anche architetti, rivenditori, interior designer e diversi produttori…”. 
 “Orgatec è certamente una piattaforma espositiva utile per la nostra azienda: ci permette di esprimere la nostra proposta per i nuovi mondi del lavoro e le presenze risultano di buon livello, con discrete possibilità di sviluppi futuri”, ha commentato Marco Desiderati di Lapalma. “La nostra esperienza si è rivelata certamente significativa sul versante “Germania”, per noi il Paese dal quale abbiamo ricevuto il maggior numero delle visite, meno numerosi gli incontri con architetti e interior designer anglosassoni e giapponesi. Siamo peraltro soddisfatti del padiglione in cui abbiamo esposto, ben calibrato e con una maglia espositiva certamente soddisfacente sia per gli espositori che i visitatori”.  
Caterina Boschetti, marketing director di Quadrifoglio Group, non ha dubbi: “Orgatec 2018 si è confermata un’edizione di enorme successo da un lato grazie ai contenuti legati al mondo ufficio e al contract, dall’altro per il respiro internazionale. Siamo orgogliosi anche dei visitatori che abbiamo ricevuto presso il nostro stand, che si sono dimostrati interessati alle innovazioni che abbiamo proposto e al lancio di Quadrifoglio nel contract con uno stile più ricercato sia nelle forme che nei materiali”.  
Antonio Morello di DVO: “Una edizione particolarmente interessante, oltre le aspettative, sia per la qualità degli espositori che per i contenuti: molti i prodotti e le soluzioni all’avanguardia nel settore, che segnano il cambiamento e il rinnovamento. In evidenza materiali, nuove tecnologie, competenze, nonché nuove idee che strizzano concretamente l’occhio all’ufficio del futuro. Se dovessi riassumere il tutto direi grande fermento e novità! In tutti i padiglioni emergeva competenza e professionalità, oltre a un ottimo livello espositivo; ovunque era percepibile la ricerca e l’innovazione, la professionalità e l’interesse degli operatori in visita provenienti da tutto il mondo. Insomma, quest’anno ad Orgatec abbiamo davvero respirato un’aria di grande internazionalità, ma soprattutto la supremazia, l’importanza, e la specializzazione di questa importante manifestazione che diventa sempre più invitante e propositiva, forte di un bacino enorme e attualissimo di proposte, prodotti e risorse. Nel nostro stand abbiamo registrato un incremento del 20 per cento delle visite “documentate” rispetto alla precedente edizione”. 
E Daniele Venturato di Arrmet, azienda presente per il secondo anno all’interno dell’area italiana, ha dichiarato: “E’ stata un’edizione interessante, i risultati sono stati certamente superiori rispetto alla nostra prima esperienza, la scorsa edizione, probabilmente grazie anche a uno stand collocato in spazi diversi e con una diversa configurazione, oltre che al maggior interesse che quest’anno Orgatec ha dimostrato di saper meritare. La maggior parte dei nostri contatti sono stati di buona qualità, soprattutto con operatori europei; siamo sicuri che lavorando ulteriormente sulla nostra presenza potremo ottenere ancora maggiori soddisfazioni”.  

Ora non resta che cominciare a pensare alla prossima edizione, che si terrà dal 27 al 31 ottobre 2020.

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