AI GIUDICI
Ai Giudici è un piccolo locale nel centro di Palermo.
L’idea del cliente prevedeva la possibilità di disporre di una caffetteria e un lounge bar, richiesta che lo studio DiDeA ha interpretato creando uno spazio dalla doppia valenza, attraverso l’uso di due materiali: legno caldo negli spazi diurni e ferro color ruggine nell’ambiente notturno.
L’ingresso del locale, piano unico a livello strada, si apre sulla zona caffetteria, dove gli arredi in legno - sedute, banchi e tavoli, oltre ad elementi contenitori, fioriere sulle pareti e corpi illuminanti pensili - sono concepiti come moduli innestati su una struttura a griglia in ferro, che dal pavimento sale su pareti e soffitto, marcando tridimensionalmente lo spazio.
Nell’area centrale del locale, dove si concentra l’attività serale, irrompe un volume sbieco in ferro trattato color ruggine che abbraccia pavimento, pareti e soffitto e include il bancone bar, illuminato da luci soffuse a sospensione.
Il carattere attraente di flessibilità e continuità visiva dello spazio è affermato dagli arredi geometricamente essenziali, che possono facilmente cambiare posizione all’interno della struttura metallica, permettendo configurazioni diverse a seconda dell’uso.
La scelta non invasiva del pavimento in vetro, flottante e sopraelevato su piedini in ferro, ha permesso di mantenere intatta la pavimentazione originaria in marmo, ulteriormente esaltata dalla illuminazione a led sottostante, e di raggiungere la quota d’ingresso del locale, evitando gradini.
Come spiegano gli architetti: “ L’intenzione progettuale è stata quella di realizzare un ambiente flessibile e confortevole, creando un’atmosfera calda attraverso un design post industriale con un carattere carico di tensione materica”.
Photo credits: Studio DiDeA