CUBO HOTEL

Protetto dall’Istituto per la Tutela dei Monumenti Storici di Slovenia, il palazzo che ospita il Cubo Hotel di Lubiana è un bell’esempio di "Art Déco". Dopo anni di abbandono è stato riportato agli antichi splendori grazie a una radicale ristrutturazione. Il restauro è stato affidato a due architetti della cosiddetta "avantgarde" del design sloveno, Rok Kuhar e Katju?a Kranjc, che hanno firmato anche l’interior design.
La ricerca della coerenza formale e geometrica è il filo conduttore dell’intero progetto, sottolineato dal nome stesso "Cubo hotel".
L’interior design è un susseguirsi di giochi e movimenti geometrici di luci e ombre, evidente soprattutto negli spazi comuni, dalla piccola hall con lobby-bar al ristorante, e che si ripete anche nelle camere. Le 26 camere si affacciano da un lato sul pittoresco cortile interno e dall’altro sulla collina con il castello medioevale e sulla bella facciata novecentesca del teatro Drama. Nelle due suite, protagonista è un letto tessile rotondo disegnato dagli stessi architetti con 240 cm di diametro, per essere strategicamente collocato all’interno del bowindow vetrato che dà luce e carattere a tutto l’ambiente.