GARAGE ITALIA
Studio aMDL ha firmato la realizzazione di Garage Italia, una bellissima architettura degli anni Cinquanta progettata da Mario Bacciocchi per l’ENI.
L’intervento ha previsto il restauro e la rifunzionalizzazione dell’ex stazione di servizio Agip di Piazzale Accursio, una struttura moderna, caratterizzata da due tettoie sproporzionate dai bordi arrotondati che le conferiscono dinamicità.
Il progetto ha compreso, oltre il restauro dell’esterno dell’edificio e una completa revisione strutturale, una profonda riorganizzazione degli interni e un nuovo allestimento.
Mentre sugli esterni si è intervenuti con il ripristino degli intonaci e del colore e il posizionamento di luci LED per esaltare le curve e gli sbalzi della struttura, gli interni sono stati oggetto di un intervento in cui gli arredi e le finiture ispirati all’automobilismo diventano protagonisti.
Tutto il progetto, che si estende su una superficie di 1.700 metri quadrati articolati in due piani fuori terra e un piano interrato dedicato ai servizi, è pensato per evocare l’atmosfera originaria dell’officina meccanica proiettata nella modernità del XXI secolo.
Gli ambienti sono caratterizzati dal blu delle pareti e dalle divisioni interne realizzate con strutture industriali in ferro grezzo, mentre la pavimentazione è in cemento nero.
Gli arredi, invece, realizzati su disegno, riprendono uno stile industriale e sono arricchiti da raffinati dettagli costruttivi ripresi dal mondo delle auto, delle barche e degli aerei.
Al piano terra, subito dopo la porta di ingresso, una grandissima nuvola composta da oltre 1.100 modellini di macchine volanti è sospesa sull’area bar e accompagna verso l’anima creativa di Garage Italia Custom: la fucina dei progetti tailor-made di personalizzazione.
In fondo a questo spazio trova posto la Materioteca, una grande libreria che mostra la qualità e la ricchezza cromatica delle lamiere verniciate, dei tessuti e delle pelli utilizzate.
Salendo al primo piano si raggiunge il ristorante Garage Italia Milano che occupa un’unica grande sala di forma trapezoidale affacciata su piazzale Accursio. Al centro di questo spazio, la carrozzeria di una Ferrari 250 GTO è trasformata in una cocktail station, sovrastata da una pista elettrica giocattolo di 35 metri con 22 mini modellini di Formula 1 sospesa al soffitto.
La terrazza esterna è circondata da quinte di vegetazione tropicale che sembrano continuare nelle fronde degli alberi di viale Certosa.
Sulla punta estrema, il “Riva Privèe” è un piccolo spazio esterno allestito come un motoscafo Aquarama.
La sua pavimentazione è in legno di mogano alternato a listelli di acero mentre le sedute sono in ecopelle di colore bianco e azzurro.
Scendendo al piano interrato due porte in teak si aprono sui servizi igienici con lavandini e sanitari in acciaio color rame, pavimenti e pareti sempre in teak.
Crediti fotografici: Tom Vack, Ester Pirotta