Realizzazioni

GOLDEN VIEW

Città: FIRENZE

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Anno: 2023

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Progettista: MICCHI MINUTI + PARTNERS

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Tipo di Intervento: Restyling

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Status: Completed

l’effetto scenografico e “golden” del panorama dialoga con la preziosità della semplice eleganza, che fa dialogare le forme con i modi in uso nel locale.
Fin dalla soglia, il ristorante mostra i suoi apostrofi materici e la sua territorialità: con un gioco di sovrapposizione di volumi semplici, spesse lastre di marmo di Carrara e tavolati di legno di ulivo sostengono vista e bancone per tutta la lunghezza del vano di passaggio, circa 10 metri di parquet di rovere punteggiati di tavolini e piccole sedute, da sfruttare per un piacevole intermezzo o un aperitivo. Ogni materiale è stato impiegato con l’obiettivo di affermare la specificità del luogo e dunque la riconoscibilità del brand, legato a doppio filo alla cultura alimentare toscana e al complesso rituale di preparazione e meticolosa scelta degli ingredienti che si porta dietro. Ne sono un chiaro esempio le finiture: le piastrelle o il piano nero sul retro del banco rivestito ispirato alle pietre naturali, sono un richiamo al mondo dell’artigianato. I pilastri segnano la divisione delle varie aree di competenza: al barman per primo spetta accogliere i clienti in entrata, invitando anche quelli occasionali a sostare su comodi sgabelli imbottiti. Qui, il paradigma marmo e legno s’inverte, con la nobile pietra a fare da top e l’ulivo massello a caratterizzare il frontale del banco. E’ ancora la dimensione artigianale, componente valoriale di tutto il progetto, a trovare conferma nei preziosi complementi d’arredo, come il lampadario personalizzato all’ingresso della bottega fiorentina IL BRONZETTO, che ha realizzato anche l’insegna del Golden View su progetto del designer Gonzalo Sanchez: lettere di ottone bagnato nell’oro. All’estrosità dell’area bar, il resto dei locali risponde con un mood più composto e monocromatico. Il bianco con nuance fumo, diventa il timone che orienta lo sguardo e scolpisce gli spazi, ampliandoli.
Pubblicato su SUITE 216

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