GRAND HYATT CHANGSHA

L’interior design, realizzato dallo studio LTW, fonde insieme il senso di luogo tipico della catena alberghiera alla volontà di creare un’estetica in grado di rendere omaggio al paesaggio e alla storia di Changsha, città cinese di grande importanza storica e culturale. 

Ispirato a due dipinti cinesi, "Changsha" di Fu Baoshi e " Ten Thousand Hills in Red" di Li Keran, l’interior design impiega una palette cromatica nelle sfumature del rosso e del bianco, che richiama anche i tipici alberi di acero che caratterizzano il paesaggio del vicino monte Yuelu e del lungofiume. 

L’ampia lobby a doppia altezza è caratterizzata proprio da queste due cromie che ne investono tutte le superfici. In particolare, spicca nell’ambiente una parete realizzata con una serie di alette verticali ondulate volte a simboleggiare il movimento dell’acqua e il flusso di energia costante del fiume Xiang. 

Le camere degli ospiti sono caratterizzate anch’esse da queste cromie calde, accostate a dettagli di design come i pannelli verticali bianchi arricchiti da piccole finestrelle rettangolari con sfumature ombré, piastrelle in mattoni rossi smaltati e soffici tappeti floreali. L’arredo custom e le finestre a tutta altezza con una vista sulla città completano gli ambienti.  

Il ristorante dell’hotel, dove gli ospiti possono assaporare pietanze tipiche orientali e occidentali in un’ambiente ispirato ai vivaci mercati locali cittadini, è caratterizzato da una serie di volumi a doppia e tripla altezza che mettono in risalto questo spazio, rendendolo ancora più teatrale. Qui la cucina a vista, collocata in posizione centrale, divide in due il ristorante illuminato da una serie di lampadari ingabbiati in una struttura di ferro battuto. 

Crediti fotografici: LTW