HOTEL HA(A)ÏTZA

L’hotel, costruito da Louis Gaume e aperto la prima volta negli anni Trenta, è stato recentemente acquistato da Sophie e William Techoueyres, una coppia con l’ambizione di far rivivere alla struttura la vivacità degli anni passati e far scoprire agli ospiti il fascino della regione.  

Per realizzare il loro progetto hanno incaricato Phillipe Starck, architetto e designer di fama internazionale, il quale ha subito dato nuova vita all’edificio. 

L’influenza di Starck è immediatamente percepibile entrando attraverso le grandi porte della hall d’ingresso ultra moderna con pavimenti in cemento e pareti bianche, in netto contrasto con alcune delle caratteristiche storiche dell’edificio. 

Il suo tocco distintivo è visibile anche nelle trentotto camere della struttura, che comprendono cinque suite, due junior suite e un appartamento. 

Le camere sono caratterizzate da pareti bianche decorate con doghe in legno di piano chiaro, un tributo alle case coloniche basche, sulle quali sono appese alcune fotografie e specchi con cornice metallica. 

Starck in questo progetto ha abilmente reinterpretato le caratteristiche della vicina costa utilizzando riferimenti simbolici, come le finestre con vetri colorati in rosso e verde, le corde intrecciate e il legno di pino. 

L’interior design, con i suoi richiami al paesaggio che fondono insieme l’ambiente di una cabina da spiaggia con elementi contemporanei, ha trasformato l’edificio in un luogo dall’eleganza senza tempo che vanta di caratteristiche uniche come la piscina vetrata, un open bar con lastre di marmo e un’autentica Patisserie de Famille. 

Crediti fotografici: Philippe Starck