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NUOVI UFFICI E SHOWROOM RUBENS LUCIANO
Immersa nei verdi meandri della riviera del Brenta, punteggiata dalle scenografiche ville patrizie venete, la Barchessa del complesso Gritti-Marchini è stata disegnata dall’architetto Giannantonio Selva nel secondo decennio dell’Ottocento. Il valore storico di questo edificio, utilizzato in passato come scuderia, è mirabilmente recuperato dall’architetto Simone Micheli, che ha curato la conversione del complesso per insediarvi i nuovi uffici e lo showroom della Rubens Luciano.
Candore e trasparenza ad alta definizione permettono di leggere le antiche presenze: i collegamenti verticali, i parapetti in cristallo e l’ascensore completamente vetrato sono gli elementi di una nuova architettura digitale, liquida e leggera in antitesi alla matericità dei dettagli lapidei e delle volte affrescate a cassettoni e lacunari.
Il piano terra ospita in sequenze openspace gli uffici della divisione creativa dominata dal rigore di forme pure con piani di lavoro in melamminico bianco su una struttura hi-tech in alluminio verniciato e sedute ergonomiche su ruote.
Nella parte centrale, sfondo all’ampia reception dalle linee sintetizzate, alcuni setti bianchi ad angolo curvo, con porte scorrevoli a scomparsa, individuano gli uffici grafici e l’area stampanti mentre diametralmente opposti ai primi uffici si sviluppa lo showroom "materiali, scarpe e ricerca" enfatizzato dai tre grandi espositori sovrapposti ad anello ribattuto dove sono esposti tutti i modelli scarpa e alcune postazioni a isola con piano di lavoro in laminato melamminico bianco su una struttura hi-tech in alluminio verniciato bianco per la mostra dei prodotti.
A soffitto le velette in cartongesso ricalcano nel loro correre geometrico le stesse linee fluide disegnate dai soppalchi e nel loro leggero ribassamento consentono ai faretti a incasso orientabili di illuminare in modo puntuale tutte le aree di lavoro e i percorsi generali di distribuzione al piano terra.
Al secondo piano il grande foyer rivestito in parquet di rovere sbiancato accoglie il visitatore in un luogo di grande suggestione al di sotto delle grandi strutture lignee a capriate che sono esaltate nella loro possente matericità da un attento gioco di proiettori orientabili a luce led.
Nella stereometrica scansione di volumi e forme primarie risaltano le pareti in eps resinato bianco lucido.
Candore e trasparenza ad alta definizione permettono di leggere le antiche presenze: i collegamenti verticali, i parapetti in cristallo e l’ascensore completamente vetrato sono gli elementi di una nuova architettura digitale, liquida e leggera in antitesi alla matericità dei dettagli lapidei e delle volte affrescate a cassettoni e lacunari.
Il piano terra ospita in sequenze openspace gli uffici della divisione creativa dominata dal rigore di forme pure con piani di lavoro in melamminico bianco su una struttura hi-tech in alluminio verniciato e sedute ergonomiche su ruote.
Nella parte centrale, sfondo all’ampia reception dalle linee sintetizzate, alcuni setti bianchi ad angolo curvo, con porte scorrevoli a scomparsa, individuano gli uffici grafici e l’area stampanti mentre diametralmente opposti ai primi uffici si sviluppa lo showroom "materiali, scarpe e ricerca" enfatizzato dai tre grandi espositori sovrapposti ad anello ribattuto dove sono esposti tutti i modelli scarpa e alcune postazioni a isola con piano di lavoro in laminato melamminico bianco su una struttura hi-tech in alluminio verniciato bianco per la mostra dei prodotti.
A soffitto le velette in cartongesso ricalcano nel loro correre geometrico le stesse linee fluide disegnate dai soppalchi e nel loro leggero ribassamento consentono ai faretti a incasso orientabili di illuminare in modo puntuale tutte le aree di lavoro e i percorsi generali di distribuzione al piano terra.
Al secondo piano il grande foyer rivestito in parquet di rovere sbiancato accoglie il visitatore in un luogo di grande suggestione al di sotto delle grandi strutture lignee a capriate che sono esaltate nella loro possente matericità da un attento gioco di proiettori orientabili a luce led.
Nella stereometrica scansione di volumi e forme primarie risaltano le pareti in eps resinato bianco lucido.