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TRAVEL CHARME BERGRESORT

Città: WERFENWENG

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Anno: 2013

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Status: Completed

Il Travel Charme Bergresort Werfenweng è stato il più grande cantiere alberghiero mai realizzato nella regione di Salisburgo, con uno stanziamento richiesto di 47 milioni di euro. Eppure, nonostante l’imponenza, il complesso è stato progettato dall’architetto austriaco Hermann Eisenkock per integrarsi completamente nella natura e nel panorama, attraverso l’uso di materiali locali come il legno e la pietra e la scelta di rendere intercomunicabili gli spazi interni ed esterni con grandi vetrate e terrazze. I 22 mesi per la costruzione e il budget sono stati rispettati e oggi il Travel Charme è un elegante quattro stelle con 120 camere e 46 appartamenti, una hall con sitting area, un coffee shop, un wine bar, due ristoranti e una spa di 1.600 mq, i cui interni sono ideati da Lorenzo Bellini.
Il concept dell’interior designer italiano mixa con equilibrio formale alcuni elementi della tradizione salisburghese rivisitati in chiave contemporanea, con altri di architettura minimale unificati stilisticamente dal sapiente uso dei materiali, dai cromatismi e dalla luce.
Pensati per favorire la socialità, gli spazi pubblici del Bergresort si articolano in un continuum di ambienti fortemente interconnessi organizzati attorno ad alcuni elementi cardine. Tra questi spicca il moderno camino in metallo brunito che accoglie gli ospiti all’ingresso offrendo coloratissimi pouf, mentre alle due estremità della hall sono state collocate rispettivamente una "library" con camino e un "wine bar" con vinoteca e bancone in zinco, che precede e annuncia la zona ristorazione. Tra i materiali sono prtotagonisti il legno di rovere spazzolato tinto grigio e la pietra a spacco, entrambi rigorosamente del posto per garantire la massima eco compatibilità anche negli interni. Questi materiali austeri vengono alleggeriti e valorizzati dall’originale uso del colore nei tessuti e nel contempo ravvivati dal ricorso ad elementi lucidi come le poltrone a dondolo o i cristalli di ghiaccio, intagliati nelle pareti in legno per ottenere un intrigante effetto vedo-non vedo.
Di Lucia Ugge'

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