Realizzazioni
UNA HOTEL BOLOGNA
Città: BOLOGNA
|Anno: 2004
|Progettista: SMP - STUDIO MARCO PIVA
|Status: Completed
|Investors: GRUPPO UNA
Una location strategica, di fronte alla stazione, quella dell’Una Hotel di Bologna. Un luogo dinamico e dilatato capace di dialogare con la città, grazie ad un intervento di ristrutturazione che ha portato al mantenimento del volume e di parte della struttura originaria, internamente modificati rispetto alla precedente destinazione terziaria. La relazione con il tessuto urbano, che diviene motivo dominante di questa meta dell’ospitalità, è assolutamente esplicitata nei prospetti dell’edificio, organizzati come uno scenario, una quinta sulle infrastrutture e sul tessuto viario adiacente. Per la realizzazione della facciata principale si è lavorato sul tema della luce, facendo in modo che il fabbricato potesse apparire come elemento di comunicazione visiva nei confronti della città: effetti che mutano a seconda delle condizioni atmosferiche, stagionali e anche in base ad eventi che hanno luogo all’interno dell’edificio. Alle aperture finestrate trasparenti inoltre si alterna un gioco di pelli metalliche trattate con una particolare acidatura che accentua l’articolazione e l’immagine dell’albergo.
La metodologia progettuale perseguita per l’esterno si traduce, all’interno, in una grande hall che si estende per tutta la profondità dell’edificio, dando accesso alla zona ristorante e caffetteria che si apre verso l’interno del lotto. La logica globale osservata dall’architetto Marco Piva è stata quella di creare un piano terra completamente flessibile, collegato al piano mezzanino in modo dinamico attraverso una scala trasparente visibile in facciata. Negli spazi comuni, così come nelle camere il tema del design è enfatizzato attraverso la selezione di pezzi noti e il disegno di elementi speciali ideati ad hoc.
Le camere, disegnate in un ottica di ottimizzazione degli spazi e di funzionalità d’uso, hanno tagli diversi con un orientamento decisamente business, aperto alle necessità del cliente.
La metodologia progettuale perseguita per l’esterno si traduce, all’interno, in una grande hall che si estende per tutta la profondità dell’edificio, dando accesso alla zona ristorante e caffetteria che si apre verso l’interno del lotto. La logica globale osservata dall’architetto Marco Piva è stata quella di creare un piano terra completamente flessibile, collegato al piano mezzanino in modo dinamico attraverso una scala trasparente visibile in facciata. Negli spazi comuni, così come nelle camere il tema del design è enfatizzato attraverso la selezione di pezzi noti e il disegno di elementi speciali ideati ad hoc.
Le camere, disegnate in un ottica di ottimizzazione degli spazi e di funzionalità d’uso, hanno tagli diversi con un orientamento decisamente business, aperto alle necessità del cliente.