Referenze
Residence Vivo - Ponzano Veneto

Un recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della
Sanità (OMS) ha reso pubblico un dato allarmante: la
popolazione europea individua nei rumori da vicinato la
seconda causa di disturbo del sonno notturno, solo dopo
il rumore da traffico stradale. Nel periodo di valutazione,
che parte nel 1993, la percentuale di persone che si sente
disturbata è progressivamente aumentata. I rumori più
fastidiosi vengono individuati in quelli per contatto, ovvero
quella tipologia di rumore che si trasmette per via solida
(calpestio, trascinamento di sedie, caduta di oggetti sul pavimento).
Si tratta di rumori tipici dell’ambito condominiale,
assolutamente inesistenti nel caso di abitazioni unifamiliari.
È proprio partendo da queste considerazioni che la società
Crema Costruzioni s.n.c. costruisce da anni fabbricati
plurifamiliari caratterizzati da livelli di isolamento acustico
che raggiungono valori effettivamente impressionanti. Il
sistema costruttivo è costituito da un efficace stratigrafi a,
nella quale calcestruzzo, laterizio, cartongesso fonoisolante
e anticalpestio concorrono al raggiungimento di un
isolamento acustico al rumore aereo superiore ai 77 dB
(valore misurato in opera con la strumentazione).
Un esempio concreto di questo sistema costruttivo è il
Residence VIVO, recentemente realizzato a Ponzano
Veneto (TV), per il quale Eterno Ivica ha contribuito con
la fornitura dell’anticalpestio DYNAMIC DPCM sp. 7 mm
e degli elementi antivibranti DIN STOP di sospensione del
controsoffitto fonoisolante. Il solaio divisorio, costituito
da una soletta in c.a. e relativi massetti, è caratterizzato
da un indice di rumore normalizzato di calpestio L’nw =
35 dB. Gli isolamenti acustici misurati non solo rispettano
abbondantemente i limiti imposti dalla normativa, ma
conferiscono un comfort acustico eccezionale, dando la
sensazione di abitare, appunto, in un edificio unifamiliare.
L’isolamento acustico al calpestio è fornito dal materiale
resiliente, del quale si deve garantire la stabilità nel tempo
sotto il carico del massetto. Infatti, come accade per gran
parte dei materiali polimerici o fibrosi, il peso del massetto
tende a deformare progressivamente l’anticalpestio,
portando ad un abbassamento del pavimento. Questo
fenomeno, noto come scorrimento viscoso o creep, deve
essere adeguatamente limitato nel tempo a valori inferiori
al 10% dello spessore dello strato resiliente. Al tale scopo,
i prodotti anticalpestio devono essere preventivamente
certificati in laboratorio per assicurare il rispetto di questo
parametro. Inoltre, la realizzazione di controsoffitti fonoisolanti
deve prevedere l’installazione di elementi antivibranti
di sospensione al solaio soprastante. Infatti, è fondamentale
ricordare come siano ormai numerosi gli esempi di
realizzazioni dove l’apporto di isolamento acustico fornito dai controsoffitti è negativo: il fissaggio rigido delle lastre
in cartongesso su solai può comportare addirittura la riduzione
dell’isolamento acustico rispetto alla situazione di
assenza del controsoffitto. Questo fenomeno è ancora più
probabile quando si parla di isolamento al calpestio. Da
un punto di vista tecnico, isolamenti acustici come quelli
citati precedentemente dimostrano come la trasmissione
diretta del rumore venga quasi completamente eliminata,
permettendo solo una parte delle trasmissioni laterali
(flanking transmissions). Il sistema costruttivo misto calcestruzzo-
laterizio-cartongesso adottato per Residence VIVO
è ampiamente impiegato anche nella realizzazione di sale
musica e locali pubblici potenzialmente disturbanti, ovvero
nelle situazioni in cui l’isolamento acustico richiesto in
opera debba essere estremamente elevato, paragonabile
a quanto misurabile generalmente solo nei laboratori degli
istituti di certificazione.
Referenza di: ETERNO IVICA