Realizzazioni
Radisson Collection Hotel, SANTA SOFIA MILAN
Città: MILANO
|Anno: 2023
|Progettista: SMP - STUDIO MARCO PIVA
|Tipo di Intervento: Recupero
|Status: Home, Completed
|Investors: RADISSON HOTEL GROUP
Un nuovo hotel del marchio Radisson Collection, strategicamente situato all’incrocio fra Via Santa Sofia e Corso Italia, in un quartiere della città vivace e ben servito, posizionato a metà strada fra piazza Duomo e i Navigli.
L’intervento di ristrutturazione e trasformazione degli ex uffici Allianz Italia in un hotel 5 stelle è stato configurato dallo Studio Marco Piva che si è occupato sia del progetto architettonico e di architettura di interni dell’intero edificio, sia del progetto di interior design delle camere, della gym e dei corridoi. Stile contemporaneo urbano ma con percezione domestica: l’approccio progettuale è stato quello di creare uno stile che coniugasse i concept “business” “urban” e “loft”. Le camere (159 di cui 130 camere standard, 28 junior suite e 1 suite. ) come piccoli loft urbani, hanno grandi vetrate e telai neri per dare maggior luminosità e permeabilità all’ambiente bagno e zona letto, e morbidi tendaggi scuri utilizzabili all’occorrenza per ricavare privacy tra i due spazi. Le junior suite sono numerose e si contraddistinguono tra di loro per le diverse dimensioni e per le scelte di arredo, tra cui le cabine armadio, i divanetti lounge che marcano la zona giorno-notte, i divani su misura che esaltano il comfort, l’inserimento di un gruppo letto in più o per la presenza all’interno della junior suite di bagni con lavabi doppi. Testate letto, comodini, armadiature, mobili lavabo, specchi e desk sono stati disegnati custom dallo Studio Marco Piva, con dettagli e textures finemente ricercate per creare ambienti piacevolmente accoglienti. I materiali utilizzati interpretano lo stile di un cinque stelle luxury lifestyle, secondo la nuova domanda verso cui si orienta l’industria dell’hospitality. La scelta dello Studio ha privilegiato materiali caldi come il legno e la pelle in dialogo con elementi contemporanei come il vetro e il metallo, che potessero al contempo rispondere agli standard richiesti dalle certificazioni e ai requisiti richiesti nel settore contract.
Pubblicato su Suite 215
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